Il blog è un giornale e come tutte le testate anche noi riceviamo contributi letterari ed è piacere/dovere pubblicarli, ecco un partecipante, quelli che solo perché fanno l'Eroica si sentono eroi, il Petit, sotto la sua storia.
Innanzitutto grazie al Rrobby per lo spazio che mi concede e che mi concederà sul suo blog in questi tempi di Eroica. Grazie anche per i preziosi consigli "tecnico-tattici" che mi stanno consentendo di avere un buon approccio con la bici: "Tu puoi insegnarmi come si gioca al calcio, ma in bici ti dico io come si fa....". Grazie Rrobby.
Grazie anche al Frenz con il quale Sabato ci siamo vicendevolmente supportati in quella che considero la mia (prima) impresa ciclistica, distribuita su una distanza di 60 km, Milano-Canonica d'Adda-Milano, di cui i primi 20 km condivisi anche con il Rrobby e con Luca, compagno di altre eroiche imprese consumate però sui campi di calcio di Milano e provincia.
Io la bici l'ho sempre guardata di "traverso", per mille motivi, ma in questi ultimi tempi il fato, il destino, la Provvidenza ed un particolare mix di rabbia e dolore, ma anche di grinta e determinazione, assieme al contributo dei miei eroici compagni, mi stanno consentendo di "osservare" la bici in modo differente e quindi, forse, di scrivere nuove pagine di nuove esperienze di vita...
Credo che l'esistenza di tutti, sicuramente la mia, si sia dovuta e si debba confrontare anche con qualche "ciò che poteva essere e non è stato", invece qui, per quello che riguarda il mio coinvolgimento nell'Eroica avventura, è andata in modo decisamente differente: "Ciò che non doveva essere, è e sarà....".
Solo poco più di un mese fa l'Eroica mi rimandava al pazzo viaggio di due amici che avrei seguito, si, con molta partecipazione, ma da lontano, al riparo nelle mie sicurezze, che poi così sicure evidentemente non lo erano visto che oggi sono parte di un trio di briganti che il mese prossimo pedaleranno per più di 200 km nelle magnifiche terre del Chianti..... Chimmelodovevedireamme!!!!
Nel rispetto della tradizione di questo blog, che seguo sin dalla sua nascita, mi permetto di suggerire anche io una canzone: Fango di Lorenzo Cherubini. Dedico ogni singola parola ai miei eroici compagni di viaggio, agli abituali frequentatori del blog, ma anche a chi a questo blog non arriverà mai....
"Io lo so che non sono solo
anche quando sono solo,
io lo so che non sono solo
e rido e piango e mi fondo con il cielo e con il fango..."
Buon viaggio.
Petit
Il rrobby & l'Ipad
Location:Via Camillo Benso Conte di Cavour,Cesano Maderno,Italia
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