venerdì 8 luglio 2011

Last train to London. Stop to Cesano Maderno ....

Buon pomeriggio amiche belle e amici vari,
questa notte alle 0240 sono atterrato nuovamente sul pianeta terra dopo questa fantastica avventura.
Ieri sono ripartito da Sahagun diretto a Pamplona e da qui con un taxi per Saint Jean Pied de Port.
L'auto era in attesa, caricata con bici e bagagli ma prima un nuovo giretto era obbligatorio.






Con la mia faccia da "saputo" ho girovagato tra le vie cercando con gli occhi i nuovi pellegrini o chi come me fosse in cerca di qualcosa.







Ho desistito, non sono Fra Indovino e sono comunque esperienze da vivere direttamente e non con il filtro altrui.
La partenza da SJPdP, sotto l'acqua non ha però assolutamente scalfito l'intima soddisfazione di aver compiuto un bel gesto, per me e per il mio fine. Bello.
Il viaggio come sempre ha riservato sorprese, sotto un esempio.






Il giorno dopo è di solito quello riservato al sapore della vittoria,
cene con amici, dettagli sul viaggio, domande e ovvie curiosità, insomma tutto molto bello e gratificante.
Ora sta a noi mettere in pratica la magia dello Strano Cammino di Santiago.






Questa è una delle tante magie, trovare il tuo viaggio stampato sul letto !!!!

I ringraziamenti da A a Z sono già stati fatti, godiamoci il momento, verrà il tempo di ritornare su quelle piste, in compagnia di amici, il Cammino attende sempre sia i nuovi che i vecchi Amici.

E ora party ....
Il blog chiude in attesa di nuove avventure, ultimo treno per Londra cantata da Electric Light Orchestra.
E poi un classico mondiale, anzi due , Volare di Mimmo Modugno e That's life di Frank Sinatra.
Il gran finale, Angus Young esegue il suo personalissimo spogliarello sulle note di The Jack sino a mostrare le mutande con scritto AC\DC sul retro.
Porta fortuna, a chiunque, fatelo anche voi.

Voglio bene a tutti, alla vita e alla musica, agli affetti e anche ai difetti

Muy bonito,
Buona vita a tutti.

Il rrobby








Il rrobby & lIphone 

giovedì 7 luglio 2011

Oggi trasferta.

Domani gran finale
Regalo comunque una canzone, gioia e felicità, nell'interpretazione di Ferruccio Tagliavini, Voglio vivere così.

ZzZzzzzZ ciao


Il rrobby & lIphone 

mercoledì 6 luglio 2011

Stop & go. Rrobby go go part du ( si du non two )

In tutti questi giorni ho più volte provato a immaginare il mio arrivo a Santiago, mi vedevo urlare, buttare la bici, baciare il selciato, piangete di gioia, nulla di tutto questo.
La commozione c'è stata sul Monte di Gozo, al cartello e poi è iniziata la frenesia di ripartire, subito, senza fermarsi.
Ho ritirato la Compostela o Credencial con il mio nome in latino, noleggiato un auto e sono di nuovo sul Mio Strano Cammino.
In auto il pensiero va a cercare le emozioni provate, ha nostalgia del domani senza lp Strano Cammino di Santiago, penso al rientro.
Io ho compiuto la mia mission, mi sono divertito, ho gli occhi pieni di immagini, di gioia, di pianto, di tutto, il cuore straripa di sentimenti, è soprattutto gratitudine.




A mio papà, a mia mamma cui ho dedicato questo viaggio,
figlia e alla mia compagna, ai miei amici che mi hanno aiutato e sorretto,
Grazie, mi auguro che anche a voi sia venuta la curiosità in
merito a questo particolare Cammino.
Alle colleghe/i e al capo che ha reso possibile questo viaggio.
E alla mia bici, straordinaria nel portare il mio peso e quello delle borse senza alcun problema.




Ho lavato velocemente la polvere di oggi, il corpo è pulito, quasi profumato, la bici rimane sporca, le borse pure, sono a Sahagun e il cammino è qui di fianco.
Resterà sempre molta nostalgia, pero il mio Cammino non sarà solo, ho tutto, tutti con me.

La canzone di oggi,
Viaggiatore di Angelo Branduardi e Le tasche piene di sassi di Lorenzo. Questa mio ha bagnato il volto pensando ai sassetti ( e non pietre ..!) della Cruz di Hierro.
Avevo parlato all'inizio di avventura e del programma Avventura, quindi si completa il ciclo con A salty dog by Procol Harum.
Grazie a chi ha suggerito We Are the Champion, questa la usiamo per i successi del Milan



Sto pensando a quando venerdì 24 giugno sono arrivato a Sant Jean de Port, non volevo partire, ero sul punto di rientrare ma, vero o suggestione, il Cammino stava iniziando a fare il suo lavoro e un simpatico francese mi cerchiava il rifugio dove dormire.
Io cercavo un appiglio per non partire e lui mi spingeva, Ultreya.





Aspettando mosse che non si vedono, ma si intuiscono ( brava , super bis !!!), chiudo,
questa sera sono così, l'avevo detto nel video,
Il rrobby sfida tutti !!
Baci & abbracci



Il rrobby & lIphone 

Stop and go ! Go go rrobby go part 1

Missione compiuta, obiettivi raggiunti e superati.
Il mattino a Palas del Rei ( introvabile il Palazzo ) non ha l'oro in bocca, sveglia alle 0730, desayuno e poi si parte, per l'ultima volta, salutando la pensione Villarino.
Mi ha regalato una delle cene più caloriche degli ultimi tempi



Il clima è bello fresco, lontani i tempi di Lorca a 38* alle 20 di sera...
Si va, è dura ma si va, solo in dettaglio sulla tappa di ieri, oltre 80 km (ne mancano 10 dalla traccia !) e un dislivello misurato da un altro pellegrino, di 1200 mt si son fatti sentire, eccome !
Il tempo a volte si apre e allora è sempre spettacolo.




Supero Melide, patria della Pulperia Ezequiel, la più famosa della Galizia.




I pellegrini sono centinaia e il sentiero è impraticabile, caretera con poco fascino e tanta fatica.
Alterno soste per tirare il fiato, per un boccadillos e poi zumo natural e quindi piano piano la segnaletica è sempre più amica.



Si rientra sul sentiero, nel primo pomeriggio è transitabile e tra una discesa e una delle tantissime salite si arriva al Monte di Gozo, ultima asperità.




Ecco qui è stato un gran momento, ormai ci si sente al millesimo cielo, miri Santiago, capisci che veramente hai fatto qualcosa di importante, di bello, fantastico, inspiegabile eppure è vero.
La commozione, si c'è ancora posto per le emozioni, è vivida, la cerchi con gli occhi anche negli altri visi immaginando perché oltre a te decine di migliaia di persone partono e provano riuscendoci in gran parte ad arrivare al cospetto della Catedral.
Foto di rito, necessarie, parrà strano ma vedere il cartello Santiago è stato decisamente il momento magico della giornata, mi son detto bravo rrobby, bravo e ancora mi stupisco.











Il rrobby & lIphone 

martedì 5 luglio 2011

Il bosco delle fate e della fatica

Amici del blog rieccomi per un altro resoconto dell'odierna giornata.
Bella fresca, nuvolosa ma senza un vero acquazzone.
Un saluto e un desayuno mattutino e si parte, direzione Monastero Samos.






Altre foto in visite private e guidate.
Si scende, tranquilli verso la meta sempre più vicina e si avverte peró una magia diversa.
Il sentiero è invaso , si invaso da orde di pellegrini finti, arrivano con i pulmini, abbigliamento nuovo e firmato, macchine fotografiche con super teleobiettivi e allegramente vanno.
Buongiorno anche a loro, il sentiero è delle persone comuni, è di tutti anche se chi ha ormai fatto più di 800 km lo giudica solo suo.
Lo Strano Cammino verso Santiago insegna ogni giorno !






Una sosta per café e aguardient.







Murales a Sarrià







Il bosco delle fate, in Galizia il percorso è straordinario, boschi bellissimi, percorsi con la bici carica peró molto faticosi.
È un continuo saliscendi, il percorso della fatica.





E ci sono gli horreos, caratteristici granai di questa regione, alcuni molto antichi.






La meta è vicina, se intendiamo Santiago, importa poco, il mio Cammino ha già avuto una fantastica giornata e compimento, sono sempre più stanco e con meno voglia.
Ho superato di slancio il segnale dei meno 100 km, troppi turisti e 'impuri', regalo una foto alternativa






L'arrivo per Santiago è previsto per domani o dopodomani, dipende dall'umore di domattina, dalla stanchezza anche se l'idea di compiere solo 15 km ed entrare da trionfatore (!) mi attrae.
Le canzoni di oggi, tralascio la Locanda delle fate, e indico
E ti vengo a cercare di F Battiato, chiudete gli occhi e librate , Purple Rain di Prince e in onore della terra spagnola , Es en muelle de San Blas, triste storia ma splendida la versione acustica dei Manà, gruppo messicano ma la canzone è in spagnolo.
Che dire, dal rrobby stanco e stufo ma ancora in piedi, un bacio a tutte le donne e un high five agli amici !


Il rrobby & lIphone 

Location:N-547,Palas de Rei,Spagna

lunedì 4 luglio 2011

Da qui messere si domina la valle

Heila amici, buongiorno. !
Oggi é il giorno più temuto dai pellegrini sin dalla notte dei tempi, l'ascesa alla bestia, al Cebreiro.
La mattina esco da Ponferrada, nessuna menzione dell'hostal, bello ma con personale troppo incazzoso e serio, pazienza e buongiorno anche a loro.





La giornata è bella, simpaticamente fresca sino alle 0930 circa, bei paesini, tanti ciclisti, gli ultimi 200 km sono quelli utili per chi va in bici, per avere la Credencial.
Qualche sosta in alcune chiese, sello e poi via.
Oggi è dura, molto, ormai svuotato di energie nervose e forse di motivazioni, le emozioni di ieri sono state troppo intense per esser rivissute oggi.





Lo stemma del famoso casato Da Las Costas è riprodotto in ogni pueblo, segno di gratitudine per chi ben governò.






Lo Strano Cammino di Santiago oggi percorre la caretera per molti km, è noioso e faccio molta fatica, troppa.
Alla fine le rampe arrivano, per chi è in bici ci sono scelte quasi obbligate, si sale, sale, sale e si spinge, io, la bici a mano, le mie velleità di ciclista sono allo zero e così la motivazione nel voler salire . Male ad una caviglia, ma poi passerà.
E infine trovo una motivazione, ci avevo già pensato, il poter aprire un blog con in incipit di una canzone del Banco Mutuo Soccorso, ecco sono in cima al Cebreiro.











Nessuna emozione particolare, nessun pathos, alcune foto e poi si scende e poi risale e si scende e poi ho ripreso il Cammino, ed ecco l'emozione.
Un pellegrino vedendomi avanzare con moltissimo affanno, si alza, riveste e mi aiuta a spingere la bici.
Ringrazio ma gli chiedo di lasciar perdere, ognuno ha il suo carico.
100 mt di pazzia, ma belli per questo gesto spontaneo.





Una lunga discesa in parte su sentiero e parte caretera e sono a Tricastela, in una pensione. Wifi libero come sempre, forse pronto per gli ultimi lunghissimi 120 km.






Da qui, messere, si domina la valle,
ciò che si vede, è.
Ma se l'imago è scarna al vostro occhio
scendiamo a rimirarla da più in basso
e planeremo in un galoppo alato
entro il cratere ove gorgoglia il tempo.
La canzone di questa ascesa è il Volo da BMS, i più giovani non conosceranno nemmeno il nome del gruppo, ancora in attività, scarsa ma ci sono.
Da Tricastela, ora vado a cercare i tre castelli .... È tutto, passo e chiudo ricordandovi tutti in un grande Hugs !


Il rrobby & lIphone 

Location:Triacastela,Spagna

domenica 3 luglio 2011

Il cerchio della vita. Parte due

E alla fine ecco la meta, tanto immaginata e sognata, quella che mi ha spinto in questa avventura, da oggi io ho raggiunto il mio obiettivo, ogni ora in più, ogni pedalata e sudata è solo folklore, è il di più, io oggi sono felice di quello che ho provato in cima, da solo ma sempre con gli affetti vicino.
I sassi, ne avevo in più anche per coloro che si erano dimenticati, tutti voi avete avuto il vostro sasso, io il mio pigiama, fradicio e bagnato,così doveva essere.

















E poi giù per una discesa interminabile sino a Ponferrada, città con un maestoso castello dei Templari, ovviamente chiuso alla domenica.




Spazio alla vita e basta lacrime ma oggi era tappa per il rrobby.




Le canzoni, in cima, per discrezione lontano circa 200 metri, Halleluyah nella versione di Jeff Bucley, e anche questo era un obbligo.
Arrivando a Ponferrada pero l'unica canzone possibile inizia così
Sire, Maestà
Riverenti come sempre siam tutti qua
Sire, Siamo Noi
Il poeta, L'assassino E Sua santita
Tutti, Fedeli Amici Tuoi.
ah... Maesta
PFM, il banchetto !
Sempre più obbligato, grazie amici. Buona serata di questa bella, bella domenica spagnola.
A domani
Kisses
By il rrobby felice !




Il rrobby & lIphone 

Il cerchio della vita parte uno

Il ciclo è chiuso, il vivere umano è composto di cicli, piccoli, grandi, brevi o lunghi. Alcuni dipendono da noi, altri meno, chiudere un ciclo significa portare a compimento un'idea, desiderio, azione. Io ho voluto interpretarla così, ma prima spazio a



Sono stati molto gentili, offerto una birra al mio arrivo, colazione con zumo natural e bottiglia acqua grande in omaggio. Grazie !
Il buongiorno di oggi, la faccia non ha importanza ma oggi è il gran giorno, indosso il pigiama e parto.







La tappa di oggi è di nuovo lo Strano Cammino, bellissima, arriva in costante salita a oltre 1500 mt alla Croce di Ferro, un luogo simbolo molto forte del Cammino, qui leggenda vuole che ogni pellegrino depositi il suo fardello e quello degli amici più cari, nel mio caso il pigiama di mia mamma morta un anno fa e i sassolini, bravi amici, piccoli portati dall'Italia.



Arrivando si trovano simpatici punti di ristoro in puebli di poche case.



La via per la Cruz de Hierro è bellissima, sempre sul sentiero ovviamente, la caretera no es par mi, mi non son Miguel !








Il rrobby & lIphone 

sabato 2 luglio 2011

SI PUO' FARE !

Amici del blog, l'Albergue el Jardin di Mansilla de mulas mi è piaciuto talmente tanto che ci son tornato due volte !
Andiamo per ordine, il rifugio è ben tenuto, si mangia e dorme con colazione per 20 euro, condizione ideale per il pellegrino. Camerate con letti a castello, bagni puliti e quel che serve
A letto presto, verso l'una ( io non avevo idea dell'ora ) mi sveglio con un pensiero fisso, allora son arrivato sin qui, allora SI PUO' FARE ! È la prima volta che effettivamente penso all'arrivo a Santiago in modo serio e con convinzione.
Mi sento bene, forte e ritemprato dal pensiero, ho dormito a sufficienza però non vedo l'ora. Mi alzo, sosta in bagno, vedo che sono le 01.20, mi spavento e torno a letto.!
Certo, si può fare ma senza deliri ed ecco che parte il vicino di branda con un russare incredibile, bello forte e senza tregua.
Testa sotto, di lato, mi alzo e gli dò una botta, si può fare !
Dopo oltre 30 minuti si torna al silenzio, al mattino ci si alza tutti molto presto, segno che la convinzione aumenta in tutti i pellegrini.
Parto verso le 7.15 e dopo 14 km mi accorgo di aver Lasciato la macchina fotografica in albergo, si gira la bici, la riprendo, risaluto i gentili hospitaleros e riparto.
Leon














Da Leon verso Astorga, la tappa odierna, percorso banale e noioso di fianco alla caretera.



L'arrivo è come sempre eccitante, si lascia la bici per una doccia e poi il bucato, oggi niente rifugio, Hostal, è meglio.




Astorga sorprende piacevolmente, bella Cattedrale con annesso museo e palazzo fantastico di Gaudi.



La giornata odierna porta con se il saper essere e il saper fare, lezione mai da dimenticare, ne riparleremo. Domani la Cruz de Hierro, la cima più alta a oltre 1500 mt
Le canzoni di oggi, come sempre facilissimissime da indovinare.
Si può fare by PFM e Puyo by Kings of Leon.
Domani sarà una grande giornata, la prima delle ultime 4, credo, si può fare !
Musica sempre !
Hugs


Il rrobby & lIphone 

venerdì 1 luglio 2011

Metti a posto la candela !

E allora, finita la settimana col botto, oggi più km del previsto, voglio avvicinarmi il più possibile alle prossime tappe di montagna.
Oggi ancora mesetas, il campos di Spagna.



Ogni tanto un piccolo pueblo, c'è sempre un monumento al pellegrino.
È una importante fonte di sostentamento per i locali.




La pista oggi era prevalentemente in piano, ogni tanto un dislivello per mantenere l'allenamento e grano, grano, grano con qualche papavero a rompere la monotonia.



E girasoli.
I paesi attraversati hanno tutti, nessuno escuso, una dignità e pulizia esemplare, dobbiamo imparare parecchio , il Cammino è generalmente molto ben tenuto e pulito.



Oggi più km del previsto e solo grazie alla testa, questa mattina ho avuto più volte la tentazione di fermarmi, stufo e scarico, senza voglia, male al mio bel sederino, e poi, poi in fondo sono semplici scuse, non è vero nulla.
Il Cammino offre continuamente un sostegno, la magia del Cammino, al di la della fede o altro, è anche quella di offrire paesaggi improvvisi, soste,riflessioni e quanto possa aiutarti ad andare avanti.
Sempre.
Quando senti che sei stufo, con poca forza e voglia, ecco che l'occasione per una foto ti rimette in sesto.
Ultreia, perché questo è il grido di battaglia oltre al mio GRAZIE che ogni tanto urlo alla mesetas.




E poi ci sono i pellegrini, animati da forza mostruosa, sempre avanti, quasi tutti gentili.
Oggi nel primo pomeriggio due chiacchiere con 4 italiani, tutto bene, convenevoli che son però serviti per ridare animo e aria di casa ! Italiani !!




Il mattino, non andava, non girava, monotonia e quindi mi don rivisto mentalmente alcune scene di Frankestein Junior, e la canzone non poteva che essere
Puttin' on the Ritz, scegliete voi l'interprete.
E dato che ben vi ho abituato la canzone adatta per questi paesaggi è Hard Sun di Eddie Vedder.
Aggiungo una bonus track, con questa ho ridato ritmo alle pedalate mentre superavo l'obiettivo per andare avanti.
I need a doctor, con Eininem E Dr Dree, titolo assolutamente casuale,qui va tutto a meraviglia.
300 km e rotti, i rotti domani li togliamo, oh yes.
Fatemi avere un audio del volume con cui ascoltate, al maxximo, ok ?
Dallo Strano Cammino di Santiago è tutto.
Hugs.



Il rrobby & lIphone 