martedì 13 maggio 2014

Dopo la pioggia viene il sereno e se non sarà sereno si rasserenerà



amigos,
Oggi è stata giornata di tregenda, epica e soprattutto bellissima !
Al momento siamo in una pensione a Zubiri, tutto pieno, Hostal e Albergue sono tutti al completo, quindi no wifi, no party ....
Al mattino partiamo con il solito buon umore dopo una colazione collettiva, un buon caminoooou e si parte, ritrovo per la prima volta l'amico italiano di ieri, jeans, gubbino della festa, talmente fradicio che perdeva acqua e sudore dai gomiti , un paio di raccomandazioni e lo spedisco sul cammino, vai fratello ci vedremo più avanti.



È simpatico notare differenze rispecchiate dal carattere delle persone, il mio amico dello strano cammino è al mattino e sera metodico, meticoloso e precisissimo, e dimenticavo lungo nel prepararsi, quindi una persona tranquilla e pacata, intelligente mentre io invece già da Tolosa ho i sacchetti mischiati, 30 secondi per rifare le borse e come viene è perfetto così, e fin troppo, quindi io mi predo genio, sregolatezza e istinto e passione, dato che scrivo io .....
Questo è il cammino, questi sono gli amici ed è fantastico così, ci si completa, manca solo un aspetto, la simpatia e goliardia di Frenz, questo è il cammino dell'amicizia e della grolla, quindi anche per lui e anche per ... Punto.


Oggi si sale amici, da 450 mt siamo saliti a oltre 1440 e il cammino ci ha regalato sole, dannate nuvole, pioggia, pioggia gelata e neve. E tanto freddo, molto freddo, tantissimo freddo.
Provo a postare un video, si vede la neve, rettifico no video si impalla il collegamento !







La discesa a Roncisvalle è stata dura, veramente dura, mani congelate, piedi bagnati e acqua che ormai entrava ovunque, e neve ghiacciata che ferisce la pelle, la rende rossa per l'attrito e poi la Collegial, il modulo da compilare e la biro che non avanza sulla carta, le mani sono troppo fredde, non si riesce a scrivere, e allora le batti, nei film hai visto che fanno così, il risultato è una scrittura incerta e con sbavature, è lo strano cammino, bellezza.






Pretende molto, tanto ma restituisce tutto moltiplicato per 1.000, non so come ma siamo a Zubiri, gente, ci siamo !
Bar per un boccadillos, birretta, cammino acceso e finalmente il sangue torna caldo, scorre e ritrova i posti soliti ridando ossigeno, vigore e buon umore, e forza per gli altri due alti, colline di 900 .
Valentina conosce bene la discesa che porta a Zubiri, ora la conosce anche il Petit, dirà lui com'è, i racconti del dopo sono sempre fantastici, sono 3,7 km di passione, attenzione, paura e adrenalina,
Però dopo aver attraversato il valico di Cize, i Pirenei sotto una tormenta di neve e acqua gelata posso dirlo ? Siamo stati proprio bravi !









Sono il tutor del ragazzo e ho dato esempio, anche se il Petit va e spinge, come dicevo il cammino regala e trasmette una forza che il raziocinio non conosce, e ti porta, ti insegna, ti regala tolleranza e fiducia.
Musica maestro, le canzoni di oggi, le ho tutte preparate ma la neve di questa mattina pretende una New entry e quindi Let it snow, let it snow, let it snow di Dean Martin e la canzone adatta alla giornata di oggi, Dannate nuvole di Vasco
Have a nice day, abbraccio a tutti
il giovane corre veloce.
Il vecchio va piano.
Però il vecchio conosce la strada e comunque primo in Spagna e primo in vetta,
Amici ora cena, siamo, sono un po' stanchino, come Forrest Gump .....

Il rrobby & l'Ipad 

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