giovedì 19 luglio 2012

Il gallo e la gallina

Buongiorno amici,
dallo strano cammino di Santiago, direttamente da Santo Domingo, vi informo che oggi è arrivato un altro amico del cammino, il vento, e che folate, che forza, ma con ordine vediamo gli ultimi accadimenti.
La cena a Logrogno è passata, tra una tapas e l'altra, da Tio Mauri, italiano, a due bar con tapas sin gluten, ed è stata festa, anzi fiesta, con panino e tramezzini anche per Valentina.




Ovviamente prima delle tapas, una boccia di rosso per carburare....



Salutiamo Logrogno, oggi il cammino ci porta attraverso i vigneti della Rioja, e il paesaggio è come al solito fantastico, nonostante la fatica visto il vento...
Arriviamo a Ventosa, e ci sarà pure un motivo se si chiama così!
Le bici si spostavano per il vento e dopo Azofra una grande idea, visto che la distanza è simile, decidiamo di andare a vedere alcuni monasteri, seguendo la guida.
Sono tutti chiusi, in uno riusciamo a intrufolarci per un paio di minuti, molto bello.


L'idea però ci costa un 15 km in più, ulteriori salite e altro vento, quindi decido, d'autorità dato che l'errore è mio, di fermarci in un Parador, a Santo Domingo della Calzada.



Visita al pueblo, alla Catedral che ha al suo interno, in un baldacchino apposito, due galli. Il motivo cercatelo su google.
Adesso tapas e poi cena, a nanna presto: domani i monti dell'Oca e poi Burgos, ritorniamo in media sperando di superarla.
Questa sera ascoltate Why does my heart Feel di Moby.
Ora un massaggio con crema Fissan al sederino, uno stritolo e un bacio al Tesorino, e una pacca a voi amigos

Il rrobby

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Canzone del giorno: Adventures in your own backyard di Patrick Watson, compagna miracolosa sull'asfalto in salita di questo pomeriggio. L'ho ascoltata col volume al massimo, mi ha fatto pesare molto meno i chilometri aggiuntivi della deviazione. Cercatela su Youtube e cliccate play, poi continuate a leggere.



In mattinata la signora Fatica ci ha presentato un suo amico fidato, signor Vento. Non mi è stato molto simpatico, anche perché ha deciso di remarci contro per parecchi chilometri. Le salite col vento in faccia non sono state divertenti, e le discese in cui la bici comunque non scende, anzi traballa e va quasi indietro, per colpa del vento, ti fanno innervosire e non poco. Città che ha siglato l'unione tra Fatica e Vento è stata, appunto, Ventosa. Non sto a dilungarmi, capirete bene il perchè.
Altra nuova amica di oggi, con cui bisogna fare i conti, è un'altra di quelle fidate, che a me si è presentata proprio questo pomeriggio: la Pazienza.


Mai darsi per vinti, mai mollare, andare sempre avanti anche quando si fanno degli errori e dei calcoli sbagliati. Se la testa non risponde allora meglio lasciar perdere.
Invece no, qui sto imparando a star tranquilla e inchiodare le chiappe sul sellino, bisogna spingere fino a tardo pomeriggio, sapendo che gli occhi si sono riempiti di cielo e di campi, di fiori, di nuovi amici e incontri, di città meravigliose.



La foto che vedete qui sopra l'ho scattata appena arrivati a Santo Domingo de la Calzada: si vede la cattedrale aprendo la finestra della nostra camera. Regalo anche per oggi, evviva, sotto la doccia mi son fatta pure l'impacco col balsamo ai capelli, pensate che lusso! E comunque, nota a margine, non siamo gli unici a volere per noi stessi delle coccole ogni tanto: i tedeschi incontrati due giorni fa, che solitamente dormono con la tenda nei camping di fortuna, li abbiamo ritrovati alla reception di questo Parador a 4 stelle... si vede che anche i loro muscoli chiedevano pietà dopo la tappa di oggi!

Stay tuned per le avventure di domani... e dopodomani... e dopo ancora...

Valentina





Location:Calle Mayor,Santo Domingo de la Calzada,Spagna

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