domenica 22 luglio 2012

Stravolgimi di giallo

Ciao Carrion de Los Condes, noi andiamo grazie dell'ospitalita, Santiago ci aspetta, perché noi arriveremo li.
Ormai abbiamo superato la metà, che scrivo, siamo nei meno 300, oggi poi abbiam fatto ben 98 km, 2 tappe in una.
La mattina scorre veloce, come al solito salutiamo tutti i pellegrini e al mattino sono molti, belli freschi e adelanti, Valentina si diverte molto dato che sembra che io li benedica con autorità, in parte è così!



Le mesetas proseguono, ormai mancano ancora 50 km, il paesaggio è lunare in questa stagione, forse monotono dopo un po', è come il titolo.
Poi però li sogni, paesaggi simili.






Le cicogne sono ovunque, solitamente sui tetti delle chiese, oggi erano a banchettare in un prato. La nostra comida è arrivata in un borgo particolare, El Burgo Ranero.
Sembrava un set di C'era una volta il west, in un baretto un gran bocadyllo e un bel piatto per Valentina.



La costanza premia i forti, il cammino ci ha premiati consentendoci di arrivare, tra soste varie, a Leon, grazie, buongiorno anche allo strano Cammino!



Visita a Leon, voi ascoltate al massimo del vs woofer e tweeter, Free Bird di Lynyrd Skynyrd in versione live, la più lunga cavalcata del Rock 'n'Roll, ha senso solo se i vicini verranno a complimentarsi con voi per il regalo fatto!
Good Life 'n' be Happy


Il rrobby

***
Canzone del giorno, da cercare e far partire mentre si legge: San Salvador degli Azoto. Canzone allegra, ripetitiva come le mesetas ma allegra come la pianura che ti fa faticare poco. Quasi infinita, che potrebbe durare una vita intera. Questo brano l'ha scelto la mia cara Valentina (o 'laRrrrresta', così detta da mio padre). Una giornata e una tappa che dedico a lei e alle altre, in ricordo delle estati insieme e degli anni, sempre insieme, che devono ancora venire. Sono fortunata ad avervi con me anche qui.

Oggi un bel racconto per immagini:




La Credencial del Pelegrìno, sempre più ricca di timbri collezionati tra hostal, auberge, chiese, cattedrali, ma anche bar, ristoranti, baracchini provvisori. Quasi tutti hanno un timbro, sta a te scegliere se averlo sul tuo carnet per ricordare quel momento oppure andare oltre.



Ecco come promesso una foto di una coppia orientale. Lui avanza con difficoltà, già alle otto del mattino l'equilibrio stenta ad esserci. Tenuta da palombaro. Lei invece osa, lascia il viso scoperto almeno per i primi e deboli raggi del sole mattutino.



Dettaglio di una casa vista questa mattina. Ormai sono due giorni che le incrociamo. Qui per tener lontano il caldo, le case le costruiscono col fango. Sì, sì, avete capito bene, fanno proprio dei mattoncini con fango e fieno e tirano su i muri.



Un Alberge dei pellegrini poco distante da Leòn, meritava di essere immortalato (con struttura sempre in mattoni di fango).

Ed ecco a voi la testimonianza del rrobby che benedice tutti come il Papa. Si avvicina, rallenta, alza il braccio, e augura Buen Camino a tutti i pellegrini a piedi. C'è chi gradisce, sorride, e augura lo stesso, e chi invece...












... si spaventa un po'!

Adesso è tempo di andare a vedere dove siamo arrivati. Leòn e la sua cattedrale ci aspettano... avremo fatto 98 km tutti in una volta per qualcosa, no?

Valentina

Location:Calle de la Paloma,León,Spagna

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